Catechesi dei ragazzi tra 9 e 11 anni

M. Gabriella De Gennaro Pellegrini

Tre obiettivi fondamentali

Apprendere dei racconti biblici (livello di parola blu) in vari modi: ascolto, dialogo, giochi, ricerca… insieme agli altri in gruppo

Stupirsi e interrogarsi (livello di parola rosso): esprimere la sorpresa provocata dall’ascolto di racconti (ciò che non avevamo mai sentito, ciò che avevamo dimenticato, ciò che pare impossibile o difficile da credere), cercare delle risposte, ascoltare gli altri, diventare curiosi di Dio, collegando i testi sorprendenti con altri (livello di parola verde) per accedere ad un senso spirituale (livello di parola giallo) – che non è mai definitivo – grazie agli scambi con i propri pari, alla frequentazione della preghiera, ai sacramenti…

Pregare la Parola al livello raggiunto: blu, verde, rosso o giallo, fino ad acquisire una cultura biblica che poco a poco diviene riferimento di vita (livello di parola esistenziale)

Passaggi 

  • Esprimere lo stupore suscitato dai racconti biblici: Quello che capita è strano… Non mi è mai capitato di vedere cose così… E’ difficile da credere…
  • Confrontare le immagini sorprendenti (immagini impertinenti) con situazioni simili che si trovano in altri racconti biblici (livello di parola verde)
  • Interrogarsi sulla verità del testo: poco a poco scoprire che si dice così, per far capire qualcos’altro (senso figurato)…
  • Chiedersi se l’immagine rimanda a un’esperienza esteriore o interiore: E’ dentro o fuori?
  • Far emergere un senso per me: Per me vuol dire… (senso spirituale, poi esistenziale)

Attenzione! Non si passa dal senso letterale ai sensi figurati e spirituali in poco tempo: saranno necessari almeno tre anni, dai 9 agli 11.

Per il senso esistenziale (Per me vuol dire.. Per la mia vita vuol dire…) bisognerà attendere l’adolescenza, a partire dai 12-13 anni.


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